EQUITALIA: abbassa le cartelle esattoriali e fa guerra agli affitti

 

La riforma fiscale alleggerisce le cartelle di Equitalia e la obbliga alla spending review.

Stringe sulle locazioni: sanzioni pesanti in arrivo per gli affitti non dichiarati.

Affittare immobili in nero costerà salato, le sanzioni di Equitalia, a seguito del decreto attuativo della riforma fiscale, potrebbero arrivare fino al 360%.

Così l’esecutivo stringe il pugno sugli affitti, ma non solo: nelle disposizioni è contenuto anche un alleggerimento delle cartelle emesse dalla società di riscossione, abbattendo dall’8% al 6% l’aggio incassato.

In poche parole: il compenso della società di riscossione sarà legato agli effettivi costi sostenuti dalla stessa.

La commissione incassata da Equitalia verrà vincolata ai costi sostenuti. Il decreto prevede anche l’obbligo per Equitalia di presentare ogni anno un piano di efficientamento per ridurre i costi.

Le cartelle quindi potranno ancora diminuire con il passare del tempo.

Una sorta di spending review permanente che mira a tagliare ulteriormente il peso che grava sulle cartelle. 

Brutte notizie in arrivo per chi affitta immobili in nero: le sanzioni di Equitalia potrebbero arrivare fino al 360%.

Le maxi sanzioni mirano a contrastare il modo decisivo una pratica in aumento, le sanzioni raddoppiate ricadranno su chi non inserirà nella denuncia dei redditi i canoni di locazione percepiti.

Converrà, invece, regolarizzare la propria posizione con prontezza: sconti anche del 30% per chi pagherà le sanzioni entro i 90 giorni dalla scadenza; riduzione di cui godrà chi deve al Fisco meno di 30 mila euro.

Il provvedimento dell’esecutivo include anche una dilazione di pagamento fino a 72 rate per chi si trovi in una “temporanea situazione di difficoltà”.

 La rateizzazione delle somme, e questa è una delle novità più importanti, potrà avvenire non più solo sui ruoli di Equitalia ma anche sugli atti di accertamento dell’Agenzia delle EntrateModello per istanza rateazione Equitalia

Ad Equitalia ……………………………

 

Sportello di …………………………….

 

OGGETTO: ISTANZA DI RATEAZIONE AI SENSI DELL’ART. 19 DPR N. 602/1973 PIANO DI RATEAZIONE ORDINARIO PER DEBITI DI IMPORTO FINO A 50.000,00 EURO

 

Il/La sottoscritto/a ………………………….………………….. nato/a ………………….……….. (Prov. …..) il …………………. codice fiscale ………………………...……………. residente in ………….………………. (Prov. …..) indirizzo …………….…………………… C.A.P. ……. telefono ………………………fax …………………….e-mail ……………………………………. o in proprio

 

o in qualità di rappresentante legale della/o

 

o in qualità di titolare della ditta individuale .……………………………………..……...…. codice fiscale/p.iva …...…………………………… con sede legale in …………………..………...…….…………….…..……………... (Prov. …….) indirizzo ……………………………..……………...……….………………… C.A.P. ….……..…... telefono …………..…… fax ………….…… e-mail …...……………………………………….......

 

DICHIARA

 

di trovarsi/che la stessa si trova in temporanea situazione di obiettiva difficoltà dovuta ai seguenti motivi: …………….……………………………………………………………;

 

 

    • di non aver depositato un accordo di ristrutturazione (art. 182 bis R.D. n. 267/1942 – “legge fallimentare”) o presentato una domanda di concordato preventivo (art. 161 R.D. n. 267/1942 – “legge fallimentare”). CHIEDE

 

 

la dilazione in n. ……..….. rate(massimo 72 rate mensili),

 

delle somme dovute sulla base del/i seguente/i atto/i (indicare il tipo di atto) : n. ……………………………………………… n. ……………………………………………… n. ……………………………………………… n. ……………………………………………… n. ……………………………………………… n. ………………………………………………                     per un importo totale di euro ………………………………………,

 

secondo un: (barrare una sola casella sottostante)

 

□ piano di rateazione ordinario, con rate di importo costante;

 

□ piano di rateazione ordinario con rate variabili di importo crescente in ragione di anno;

 

Ai fini della presente istanza, il/la sottoscritto/a dichiara di eleggere domicilio presso ……………………………………………………………………………..... indirizzo ………………………………………........... Città …………….…………………..…… (Prov. .…….) C.A.P. ….……. telefono .……...………………… fax …...………..……………… e-mail ………………………………………………..…………… impegnandosi a comunicare le eventuali variazioni successive e riconosce che Equitalia ………………….. non assume alcuna responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario a tale domicilio.

 

Il/la sottoscritto/a autorizza Equitalia ……………………. al trattamento dei propri dati contenuti nell’istanza e nei relativi allegati, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, per le finalità connesse e strumentali alla trattazione della presente istanza, in quanto, in mancanza di tale autorizzazione, non sarà possibile procedere all’esame della richiesta di dilazione.

 

Luogo e data ________________            Firma _________________

 

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