Il Processo tributario Telematico diventa obbligatorio

Novità per il Processo tributario Telematico

A partire dal 1 luglio 2019, sarà obbligatorio il processo tributario telematico.

Questo è quanto stabilito dal decreto fiscale collegato alla manovra di bilancio.

Le disposizioni del caso definiscono obbligatorio il processo tributario telematico con l’introduzione di un nuovo articolo, il 16bis,

che stabilisce il deposito della documentazione esclusivamente

attraverso la modalità telematica.

Il deposito cartaceo, dunque, sarà quasi eliminato totalmente.

Rimarrà, invece, come opzione per coloro che non decidono di stare in giudizio senza scegliere un difensore abilitato (valore della lite fino a 3mila euro).

Tutto ciò comporterà, in primis, una riduzione di tutti i costi legati agli archivi cartacei: sia per quanto riguarda il materiale che la stampa, che per il personale impiegato nei servizi di segreteria e gestione degli archivi.

Il risparmio stimato è di circa 5 milioni di euro, anche in relazione al recupero di produttività per quanto riguarda il personale impiegato, attualmente, nei servizi di segreteria.

Il decreto, inoltre, introduce l’udienza a distanza e ne rimanda a un successivo decreto ministeriale la regolamentazione.

L’udienza a distanza potrà essere richiesta da una delle parti e si svolgerà attraverso un collegamento audiovisivo tra l’aula di udienza e il domicilio indicato dal contribuente.

L’udienza a distanza, inoltre, si potrà richiedere anche nel caso di svolgimento del primo grado con modalità cartacea.

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