Notifica atti giudiziari: come avviene?

La notifica di un atto giudiziario viene effettuata consegnando al destinatario una copia del documento originale, riportando poi la data di notifica. 

Le informazioni di recapito sono annotate nella cosiddetta relata o relazione di notificazione, dove si possono leggere anche le modalità attraverso le quali essa viene eseguita.

Concretamente, la procedura può avvenire in due modi diversi:


  1. consegna a mano, rappresenta la procedura più sicura in assoluto, in quanto l’ufficiale giudiziario consegna direttamente al destinatario l’atto, assicurandosi quindi che venga ritirato dal diretto interessato. Se il soggetto rifiuta la busta, l’ufficiale riporta i fatti nella relata, e la notifica dell’atto giudiziario si considera compiuta, in ogni caso.

  2. se non è possibile consegnare la busta di persona, deve essere recapitata presso l’indirizzo di residenza (o di domicilio). E’ possibile anche affidare la busta a familiari, conviventi o presso l’ufficio o l’azienda. Se non è possibile reperire alcun individuo capace a ricevere l’atto o maggiore di anni 14, l’atto viene lasciato al portiere, che ovviamente deve firmare la ricevuta. Se la notifica degli atti giudiziari viene fatta a una persona diversa dal destinatario, deve essere successivamente inviata una Comunicazione di Avvenuta Notifica, CAN, all’interessato, per informarlo. La data di notificazione, però, è quella della consegna del plico e non della CAN.

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