Soluzione del conflitto aziendale
SOLUZIONE CONFLITTO AZIENDALE – Parliamo di una situazione piuttosto diffusa: il contrasto.
Le incomprensioni fanno parte delle dinamiche quotidiane ed è naturale che esistano anche sul posto di lavoro.
Il conflitto aziendale, però, può avere pessime conseguenze se viene ignorato.
Invece se gestito bene può avere anche effetti positivi.
Se la tensione che si crea in ufficio, o nell’ambiente di lavoro non viene presa in considerazione, o magari viene nascosta -come a volte accade- può causare fastidi e distrazioni; può anche rovinare le relazioni e il clima e può influire negativamente sul morale e sulla produttività dei dipendenti.
In poche parole il conflitto può danneggiare l’azienda.
Spesso i conflitti in azienda nascono per questioni legate al ruolo, alla mancanza di empatia o a un’eccessiva competitività.
Anche le comunicazioni via mail o chat hanno aumentato le incomprensioni e i nervosismi.
Posso direi che spesso c’è un problema più generale di comunicazione.
Qualunque sia la natura dei contrasti è fondamentale intervenire in fretta.
In alcuni casi a farlo possono essere i professionisti delle risorse umane, in altri casi invece è bene affidarsi a consulenti esterni.
È possibile per esempio che il team HR non abbia il tempo o le giuste competenze per gestire la situazione. Oppure si tratta di situazioni da maneggiare con cura, come quelle con risvolti legali, o nei casi di mobbing o molestie.
Ma come si risolve un conflitto aziendale?
In genere si procede con una riunione in campo neutro.
Si può scegliere se partire subito con un incontro di gruppo oppure precedere da incontri individuali che aiutano ad avere un quadro più dettagliato della situazione.
Fondamentale, al di là della soluzione, è strutturare una strategia per prevenire il conflitto in azienda
Incoraggiare anche i dipendenti a risolvere i conflitti da soli, almeno quelli più piccoli.
Ma in ogni caso bisogna sempre pensare ai benefici dei conflitti aziendali
Gli esiti dei conflitti aziendali non sono solo negativi: se gestiti nel modo giusto possono contribuire a prendere migliori decisioni, alla coesione dei gruppi di lavoro e al coinvolgimento dei singoli nelle discussioni.
Per questo anche a migliorare l’efficacia e la produttività dei dipendenti.
Come diceva Karl Marx: “Non vi è progresso senza conflitto: questa è la legge che la civiltà ha seguito fino ai nostri giorni.”