Condono cartelle esattoriali: ecco perchè potrebbe essere una soluzione ideale
Cosa è il condono delle cartelle esattoriali? E’ un provvedimento normativo straordinario che permette ai contribuenti di regolarizzare la loro posizione con il Fisco.
Chiaramente la misura non è ben vista da tutti coloro che pagano regolarmente le tasse.
Dopo varie ipotesi, il pagamento delle cartelle esattoriali è stato rinviato nuovamente, questa volta a settembre.
Invece quello delle rate in scadenza della Rottamazione Ter e del Saldo e stralcio dovrà avvenire in una sola soluzione entro il 10 dicembre di quest’anno.
In sostanza si continuano a posticipare delle date in attesa di qualcosa forse.
I recenti dati sia nel settore commercio che servizi e partita iva definiscono un quadro economico non del tutto incoraggiante.
E’ vero che come da recente indagine, che nel periodo di lockdown gli italiani hanno accumulato oltre 20 miliardi sui loro conti correnti,
ma molte aziende non stanno riaprendo e se lo hanno fatto non hanno visibilità superiore.
Il rischio alle porte è di molti fallimenti nei prossimi mesi di aziende piccole e grandi.
Ma tutte queste iniezioni di liquidità, bonus vari e incentivi serviranno a far riprendere l’economia italiana il cui PIL è proiettato in negativo a doppia cifra per il 2020?
La storia italiana ha visto avvicendarsi non solo di diversi Governi e maggioranze in Parlamento ma anche di diversi condoni/sanatorie fiscali dal 1861 ad oggi, in media ogni due anni secondo una ricostruzione fatta dalla Banca di Italia.
I mali dell’Italia vengono da più parti indicati come segue:
- burocrazia
- altissima percentuale di evasione fiscale e lavoro in nero;
- processi civili e penali troppo lunghi rispetto alla media sia europea che mondiali;
- tassazione elevata.
Veniamo alla situazione attuale
Tutte le recenti misure del Governo hanno fatto schizzare in alto il rapporto Debito/PIL che secondo alcune stime potrebbe raggiungere la percentuale di ben oltre il 160%.
Bisogna trovare una soluzione a questo fatto. O si tasseranno quindi ulteriormente gli italiani (ad esempio con una patrimoniale) oppure si procederà ad un condono. Secondo Agenzia delle Entrate, i debiti contro l’erario sono circa di 950 miliardi ma realmente riscuotibili sono fra 60/70 miliardi.
La strada sarebbe proprio il condono fiscale (e non la patrimoniale che andrebbe a penalizzare ancora una volta e ancora di più la ricchezza e coloro che pagano regolarmente le tasse).
Vedremo cosa accadrà