Quando la cartella della società può arrivare al socio?
Snc, cartella esattoriale al singolo socio solo previa notifica alla società?
In tema di società in nome collettivo, l’art. 2304 c.c. stabilisce il principio per cui i creditori sociali non possono pretendere il pagamento dai singoli soci, se non dopo l’escussione del patrimonio sociale.
In caso di cartella esattoriale notificata al singolo socio, questi ha diritto di impugnarla opponendo il beneficio d’escussione?
Il beneficio può essere fatto valere immediatamente contro la cartella o ha efficacia solo in sede esecutiva?
A queste domande risponde la Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, con la sentenza 27 settembre 2018, n. 23260.
In particolare la Cassazione tributaria torna a pronunciarsi sulla questione relativa alla richiesta preventiva verso il patrimonio sociale (come previsto dall’art. 2304 c.c.) affinché il creditore sociale possa poi agire sui beni personali del socio illimitatamente responsabile.
Secondo i Giudici della Suprema Corte, la notifica della cartella corrisponde alla funzione di portare a conoscenza del contribuente l’estratto di ruolo al fine di far decorrere i termini per l’impugnazione oltre a quella prodromica all’esecuzione forzata, quindi “ non si ravvisano ostacoli di sistema per ammettere che sia impugnabile la cartella per far valere il beneficio in questione”. Anzi, risulterebbe obbligatorio!
il presente contenuto costituisce esclusivamente un’informativa di massima, che non ha pretese di esaustività, e che in ogni caso non sostituisce l’intervento e la consulenza di un avvocato.
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